Un Centro e un portale dedicato all’alluvione di Firenze del 1966 e all’emergenza climatica

Walter Scancarello

In continuità con le celebrazioni del cinquantenario dall’alluvione di Firenze (1966-2016) organizzato grazie al “Progetto Firenze 2016”, coordinato dal professor Giorgio Valentino Federici, si è costituito da alcuni anni il CEDAF (Centro di documentazione sulle alluvioni di Firenze) facente parte integrante del Sistema Bibliotecario dell’Ateneo fiorentino. Il Centro è finalizzato alla ricerca, al recupero e all’elaborazione dell’informazione bibliografica e documentale relativa all’Alluvione di Firenze del 1966 e alle tematiche connesse.


Tra le sue finalità: garantire la conservazione e fruizione del patrimonio di documentazione raccolto con il Progetto Firenze 2016 arricchendola attraverso una forte integrazione con la documentazione a tema disponibile presso tutte le biblioteche d’ateneo; dare supporto alle attività di ricerca e di studio sull’alluvione di Firenze del 1966 e degli altri eventi alluvionali; dare supporto alla diffusione della cultura di prevenzione in relazione al rischio di esondazione; favorire iniziative di collaborazione con gli altri enti e istituzioni e la costituzione di una rete di documentazione inter istituzionale.


Il CEDAF è istituito presso la Biblioteca Umanistica dell’Università degli Studi di Firenze, nel plesso Brunelleschi.
Oltre alla sede fisica che raccoglie, conserva e promuove una collezione bibliografica dedicata al tema dell’alluvione fiorentina (ma che si estende ad altri eventi similari verificatesi, nella storia, in altre parti d’Italia e del mondo) ed alle discipline connesse come l’emergenza climatica e i disastri naturali, il CEDAF ha creato un sito web, punto di riferimento nazionale e internazionale per la ricerca sulle alluvioni e i disastri naturali.


Il portale accoglie, oltre al catalogo della collezione libraria e documentaria, bibliografie, documenti video, interviste, la digitalizzazione di cartografia e fotografie sull’alluvione di Firenze, una webgrafia per approfondire tematiche come rischi e prevenzione delle alluvioni grazie a filmati, raccolte fotografiche e documentarie di vario genere.
Una sezione particolare presenta una panoramica sugli aiuti internazionali giunti a Firenze nel 1966 da ogni parte del mondo, sezione affine all’archivio degli ‘Angeli del fango’ che presenta l’elenco ufficiale di tutti coloro che durante l’evento offrirono la loro opera volontaria per “restituire vita e arte alla Culla del Rinascimento”.


Il sito https://www.sba.unifi.it/p1600.html è consultabile anche in lingua inglese.


In prossimità del Sessantesimo dall’alluvione del ’66 il CEDAF sta lavorando ad una serie di iniziative mettendo al centro dell’attenzione l’emergenza climatica partendo dal territorio fiorentino per allargarsi a livello internazionale.
La collezione archivistica, bibliografica e fotografica è in continuo accrescimento e si arricchirà nel tempo con l’accoglienza di archivi personali e di enti coinvolti nelle tematiche del Centro.

Le foto dell’alluvione di Adriano Bartolozzi sono conservate negli Archivi della Biblioteca di scienze tecnologiche – Architettura, Fondo Fotografico di Restauro di Università degli Studi di Firenze (fonte: https://www.sba.unifi.it/p1600.html#).