a cura di Luca Basilico
Il contest fotografico Cantieri di (ri)Generazione promosso dal comune di Castel del Giudice in collaborazione con il Centro di (ri)generazione_#appenninoincammino e l’Università degli Studi del Molise nell’ambito della misura Bando Borghi Linea A del MiC – Attrattività residenziale e culturale per l’Appennino – Borgo Castel del Giudice – CUP B94H23000280006 – PNRR, rappresenta una grande opportunità di confronto per fotografi professionisti e amatoriali, studenti, architetti e appassionati di fotografia e tematiche relative alla rigenerazione urbana.
Il contest fotografico ImmaginARTI: cantieri di (ri)generazione é un concorso fotografico centrato sul concetto di ‘cantiere’. L’idea di ‘fotografare i cantieri’ non si limita al trovare solo forme di bellezza nelle strutture di cantiere e nei gesti del ripristinare ma fotografare i cantieri “riguarda” le persone che si muovono tra le strutture cantieristiche della ri-generazione. È a tutti i cantieri come struttura di esperienza che ci si riferisce in questo contest immaginando che da questo lavoro condiviso e plurale emergano letture e riletture dense e critiche del trasformarsi, modificarsi, rigenerarsi. In breve, immaginARTI.
Ciò che immaginiamo per cantieri di (ri)generazione non è legata solamente alla restituzione fotografica dei cantieri nel senso pratico del termine. L’idea è quella di lavorare alla doppia nozione del termine: da un lato, inteso come work in progress, processo di trasformazione e di rigenerazione. Dall’altro, inteso non solo come riqualificazione edile, trasformazione degli insediamenti, ma necessariamente sotto il profilo della rigenerazione sociale, della capacità di innovazione, di nuovo vincolo e di nuova cittadinanza. Dunque, l’attenzione posta al nesso di cantiere di rigenerazione, vuole puntare a lavorare, attraverso la fotografia, il concetto di trasformazione in atto di una comunità. La narrazione visiva che si intende trasferire attraverso il progetto fotografico sarà libera da schemi preordinati: possono essere fotografie puntualmente focalizzate all’immagine rappresentativa del cantiere urbano e quindi senza ricorrere all’uso del testo, d’altro canto è possibile definire una traccia semantica aggiuntiva e costruttiva all’idea fotografica di base.
COME CANDIDARSI
Il concorso è gratuito, le/gli interessate/i potranno conferire i loro progetti fotografici sui Cantieri di (ri)generazione costituiti al massimo da 10 fotografie e un testo di massimo 500 parole entro e non oltre il 15 novembre 2024. Si può inviare la propria candidatura all’indirizzo mail cdgimmaginarti@libero.it, caricando le fotografie che compongono il progetto e il testo allegato in un’unica cartella, indicando nel titolo nome_cognome_località di residenza_anno di riferimento delle fotografie (es. luca_rossi_roma_2024).
LA GIURIA
Tra i membri della giuria, incaricati di visionare e decretare i vincitori, vi sono personalità del mondo della cultura e dell’arte come Fausto Podavini dell’Associazione WSP Roma e di Molise Incontri Fotografici, in qualità di presidente della giuria del contest; Flavia Barca, esperta di politiche culturali e Consulente Rai Ufficio Studi, Istat; Marina Berardi, fotografa e antropologa dell’Università della Basilicata; Alessandra Bonfanti di Legambiente; Antonella Presutti della Fondazione Molise cultura; Fabio Renzi, segretario Generale Symbola; Emanuele Scocchera, giovane fotografo di Castel del Giudice e proprietario dell’Azienda Melise, Maltolento.
I vincitori saranno annunciati nel corso di una cerimonia pubblica che si terrà a Castel del Giudice il prossimo 6 dicembre nell’ambito dell’evento Biodiverso Culturale. Oltre ai premi in palio (primo, secondo e terzo posto) le loro opere saranno esposte in una mostra permanente in una struttura del borgo.