Intervista al Prof. Andrea Pontarelli (*), dirigente dell’Istituto Agrario Garibaldi
Culture Digitali: Buongiorno Prof. Pontarelli: Il Garibaldi è un’istituzione storica per l’agricoltura italiana. Qual è la vostra filosofia educativa?
Prof. Andrea Pontarelli: Buongiorno! La nostra filosofia si basa sul coniugare innovazione tecnologica e digitale con il recupero delle tradizioni agronomiche del nostro Paese. Vogliamo preparare i cittadini di domani, consapevoli e solidali, offrendo strumenti didattici innovativi e coltivando al contempo il lato umano degli studenti.
Culture Digitali: Cosa rende unico il vostro istituto rispetto ad altre scuole agrarie?
Andrea Pontarelli: Siamo il più antico istituto agrario della Capitale e portiamo con orgoglio il nome di Giuseppe Garibaldi, agronomo innovatore. La nostra offerta include un museo delle macchine agricole, un frantoio e una cantina domotici, un archivio storico, e laboratori all’avanguardia dove gli studenti possono sperimentare tecnologie come la miniPCR per analisi del DNA o lo spettrofotometro per test sull’olio. Offriamo inoltre esperienze sul campo grazie alla nostra azienda agraria di 77 ettari.
Culture Digitali: Parlava di tecnologie avanzate. Potrebbe fare qualche esempio concreto?
Andrea Pontarelli: Certamente. Tra i nostri progetti spicca il PCTO “LAB2GO-BIOLOGIA VEGETALE”, dove gli studenti analizzano il DNA genomico per identificare microrganismi utili o dannosi. Utilizziamo una serra idro-acquaponica e strumenti avanzati come il termociclatore portatile miniPCR® mini16. Queste attività non solo arricchiscono le competenze tecniche, ma dimostrano applicazioni concrete nel monitoraggio ambientale e nella sicurezza alimentare.
Culture Digitali: Non solo scienza, ma anche un tocco di poesia: è vero che osservate anche le stelle?
Andrea Pontarelli: Sì! Abbiamo un telescopio hi-tech Celestron che permette di esplorare la volta celeste. Gli studenti possono osservare pianeti e stelle con filtri specifici e catturare immagini di alta qualità grazie alla telecamera digitale astronomica. È un’esperienza che apre lo sguardo sull’universo.
Culture Digitali: In che modo la vostra scuola affronta il tema dell’inclusione?
Andrea Pontarelli: L’inclusione è uno dei nostri valori fondamentali. Abbiamo il 40% di studenti con BES, supportati da oltre 100 docenti di sostegno e assistenti. Offriamo uno sportello di ascolto psicologico e programmi come il “Dopo Garibaldi”, che facilita l’inserimento nel mondo del lavoro per studenti con disabilità. Inoltre, promuoviamo il progetto “Museo a cielo aperto”, con installazioni inclusive ispirate all’enciclica Laudato sì, tradotte anche in braille.
Culture Digitali: La sostenibilità sembra essere un tema chiave per voi.
Andrea Pontarelli: Assolutamente. L’esperienza educativa al Garibaldi è un intreccio di sostenibilità ambientale e solidarietà. Collaboriamo con la Caritas per donazioni solidali e insegniamo ai nostri studenti l’importanza del servizio per gli altri. La nostra azienda agraria e i percorsi didattici promuovono un approccio sostenibile all’agricoltura e alla vita.
Culture Digitali: Avete anche una dimensione internazionale, vero?
Andrea Pontarelli: Esatto! Offriamo corsi di studio delle tecniche olearie in Spagna, dove gli studenti possono approfondire le conoscenze elaiografiche. Inoltre, dal 2024, siamo il primo polo educativo italiano con un percorso quadriennale sperimentale e corsi biennali ITS Academy Agroalimentare, oltre al primo semestre di laurea del Dipartimento di Scienze agrarie e forestali della Tuscia.
Culture Digitali: Quali sono i vostri obiettivi per il futuro?
Andrea Pontarelli: Continuare a innovare senza dimenticare le nostre radici. Il nostro obiettivo è formare studenti che sappiano coniugare il meglio del digitale e dell’analogico, del reale e del virtuale, per affrontare le sfide del domani con responsabilità e creatività.
Culture Digitali: Grazie per questa chiacchierata! È stato davvero interessante scoprire tutto ciò che rende unico l’Istituto Garibaldi.
Andrea Pontarelli: Grazie a voi! Siamo sempre felici di raccontare il nostro percorso e condividere la nostra visione.
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Andrea M. Pontarelli – Dirigente Scolastico
Andrea M. Pontarelli, nato a Sarno (SA) il 19 novembre 1980, è un dirigente scolastico italiano di comprovata esperienza, attualmente alla guida dell’Istituto Tecnico Agrario “Giuseppe Garibaldi” con convitto annesso. Dopo una brillante carriera musicale internazionale come pianista e musicologo, Pontarelli ha progressivamente orientato le sue competenze verso il settore educativo, diventando un punto di riferimento per la governance scolastica e la valorizzazione delle istituzioni educative.
Pontarelli vanta una solida formazione accademica e gestionale:
Master di II livello in “Governance della Scuola dell’Autonomia” (2022), ottenuto presso l’Università degli Studi IUL.
Laurea in Lettere Moderne con indirizzo musicologico (2011), conseguita presso l’Università degli Studi di Salerno.
Diploma in Pianoforte (2002) presso il Conservatorio Statale di Musica di Benevento.
La sua formazione si estende anche al campo musicale e linguistico, arricchita da esperienze accademiche internazionali, come il Diploma Internazionale della Summer Academy di Salisburgo (2004, 2005) e una buona padronanza della lingua inglese.
Dal 2019, Andrea M. Pontarelli è dirigente scolastico presso istituzioni statali del Ministero dell’Istruzione e del Merito, assumendo la guida dell’Istituto Tecnico Agrario “G. Garibaldi”. Durante il suo mandato, ha dimostrato notevoli capacità nella direzione, innovazione e gestione di complessi scolastici, con risultati significativi:
Coordinamento e ampliamento dell’offerta formativi. Ha infatti promosso l’introduzione di nuovi percorsi scolastici e laboratori tecnici, adattando le attività formative alle esigenze del mercato del lavoro.
Promozione di un polo formativo integrato: sotto la sua guida, l’istituto è diventato un centro di eccellenza, includendo percorsi professionali, accademici e universitari.
Valorizzazione del patrimonio scolastico: ha diretto interventi strutturali per modernizzare spazi come laboratori oleari, vitivinicoli e sportivi, oltre a sviluppare strategie di partecipazione a bandi europei e nazionali per finanziare i progetti.
Gestione del convitto: ha migliorato le strutture e ampliato le attività formative e ricreative per studenti convittori e semiconvittori.
Implementazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR): ha creato e coordinato gruppi di lavoro per realizzare le progettualità previste dal piano.
Pontarelli, insomma, si distingue per la capacità di gestire complessi processi decisionali e relazionali, tra cui:
La direzione di un team di decine di dipendenti con diverse specializzazioni.
La promozione di relazioni con enti, associazioni e imprese per definire sinergie formative e progettuali.
La gestione di contenziosi scolastici, grazie a un’efficace collaborazione con l’Avvocatura di Stato.