Cooperativa Badia Lost & Found
La Società Cooperativa Badia Lost & Found è un’organizzazione che da quattro anni ha avviato un processo di riattivazione del Palazzo Beneventano sito comunale, presso il quartiere Badia di Lentini, in provincia di Siracusa, prima dismesso e poi destinato a usi impropri (come, ad esempio, il deposito dei mezzi della nettezza urbana, tra gli anni Settanta e Ottanta).
Il sito è una dimora storica appartenuta alla famiglia Beneventano, baroni della Corte, risalente alla ricostruzione post-sisma del 1693. La cooperativa ha avviato un nuovo modo di ripensare gli spazi, creando così una inedita forma di co-partecipazione culturale con e per i cittadini del territorio.
Da cosa deriva il nostro nome
Nel 2017, quando si presentò la necessità di coniare un nome e un’identità visiva del progetto, ci siamo ispirati alla logistica e alla posizione geografica ‒ fortemente strategica ‒ del territorio leontino; una dicotomia tra un toponimo locale e un servizio utile alla mobilità dell’uomo, tra l’area “operativa” del nostro progetto e una nuova filosofia entro cui abitare, ecco perché “Badia Lost & Found”: Badia, toponimo che indica il quartiere costruito intorno alla Chiesa della SS. Trinità e il Palazzo Beneventano (area indicata come “abbazia” per la presenza dei diversi ordini religiosi, da lì il nome del quartiere: Badia); mentre Lost & Found, dalla lingua inglese “smarrito e
ritrovato”, è facilmente intuibile dalla sua denominazione: si tratta di un servizio aeroportuale dedicato alla restituzione di bagagli smarriti; l’eccezione sta nei bagagli che si intendono restituire: quelli della Cultura.
Il nostro progetto
Badia Lost & Found è un progetto ideato tra il 2016 e il 2017, nasce per aumentare l’offerta culturale dei territori dell’area nord della provincia di Siracusa, ma anche per restituire dignità all’impegno che fino ad allora numerosi studenti e professionisti avevano speso ai fini della valorizzazione del patrimonio culturale locale.
L’idea è quella di aumentare il valore del contemporaneo con l’arte, ma anche di sviluppare nuovi profili professionali nel campo delle attività legate alla gestione e alla valorizzazione del patrimonio artistico-culturale.
Badia Lost & Found, oltre a essere un progetto di co-creazione di valore attraverso l’arte contemporanea, nasce per creare un impegno, sotto molti aspetti inedito, siglato tra cittadini e patrimonio, per stimolare e diffondere la conoscenza della storia e delle identità del territorio, anche fuori dalla “comfort zone” della valorizzazione, svecchiando un’offerta culturale a lungo cicatrizzata, ma soprattutto in grado di avere capacità di trasmettere/insegnare alle generazioni future.
La rigenerazione urbana tra i nostri progetti
La Street Art, l’arte contemporanea pubblica, rappresenta senza dubbio un valore aggiunto al nostro lavoro, perché in grado di generare nuovo interesse nelle persone e quindi è un forte elemento di sperimentazione sociale, di frequentazione d’uso culturale e di interesse turistico, molto attrattivo. In un “quartiere-cerniera”, come quello della Badia di Lentini, tra centro storico e periferia, l’appartenenza alle strade è forte e lo si percepisce dagli anziani che vivono lo spazio pubblico come casa; sono gli stessi abitanti adulti ad apprezzare le nostre attività ludico-didattiche di strada, perché trasformano la monotonia del quotidiano in un luogo artistico ‒ complici i murales realizzati.