Accettando la sfida lanciata dall’Ue per la realizzazione di un mercato unico digitale, l’Associazione DiCulther ha deciso di sostenere la creazione e l’aggregazione di centri di eccellenza sia in Italia che all’estero, al fine di portar e aventi percorsi di Alta formazione per l’acquisizione di competenze e abilità nel settore del digitale applicato al patrimonio culturale.
Infatti all’alba del XXI secolo e con la rivoluzione digitale in pieno svolgimento, anche il settore della cultura deve avere la capacità di innovarsi, rendendo il bene artistico-storico sempre più appetibile e accessibile a tutti i cittadini europei, in questo modo rendendoli consapevoli della loro storia e cultura, un elemento essenziale per preservare le nostre radici.
Un esempio delle opportunità che potrebbe offrire il digitale è il progetto che si sta portando avanti nella Valle dell’Aniene, dove si sta cercando di creare una rete museale che riunisca quattro musei.
Questo progetto ha l’obiettivo di far si che i giovani comprendano che le tecnologia digitali costituiscono un elemento essenziale non per disperdere ma per preservare il proprio patrimonio artistico culturale e le proprie tradizioni e comunicarle nel modo migliore possibile ai visitatori.
Queste tecnologie applicate al patrimonio culturale, infatti possono creare i presupposti per rendere questo patrimonio di enorme importanza più appetibile e gettare i presupposti affinché i turisti tornino più volte, rendendoli ospiti e creare le basi per una rinascita economica della Valle.