di Maddalena Casalino e Carmine Marinucci
L’ambizione del testo, edito dalla casa editrice STAMEN, è quello di promuovere consapevolezza della centralità dei modelli e delle metodologie di ricerca nell’ambito della cultura digitale. La conoscenza degli strumenti e gli approcci alla promozione della cultura digitale si sono infatti rivelati ormai da tempo decisivi per “imparare ad imparare”, anche in termini di inclusione nei percorsi educativi tradizionali del valore epistemologico dei repertori di fonti presenti nella rete. La relazione tra obiettivi di apprendimento curricolari e gli obiettivi di sviluppo personale esige un diverso approccio ai linguaggi educativi: la riflessione su di sé, la capacità di rielaborazione critica, l’estensione dell’esperienza personale e i meccanismi di autovalutazione (metacognizione, sfera emozionale, risorse, storia di vita) possono funzionare come elementi inediti per la chiarificazione dei fondamenti stessi dell’apprendimento.
Il testo vuole offrire una cornice pedagogica per la promozione della cultura digitale, l’educazione al e con il Patrimonio culturale, per rispondere alle sfide della modernità in relazione del New European Bauhaus e alle teorie del capability approach, quale riferimento valoriale di accompagnamento della riflessione pedagogica contemporanea per la promozione della cultura digitale, in quanto valore metodologico, strutturale e di contesto, all’interno della quale avviare una nuova ermeneutica per la coesione sociale e la promozione delle diversità, l’innovazione socialmente sostenibile, l’educazione inclusiva e, in definitiva, della sostenibilità intesa nel suo pieno significato sociale e civile per un nuovo Green Deal europeo in un’ottica educativa e formativa.