Importante visita del Ministro Lucia Azzolina all’Ufficio Scolastico della Calabria dove è stata accolta dal Direttore, Dott.sa Calvosa “Il Ministro è qui a Catanzaro per partecipare al nostro tavolo tecnico già insediato dal mese di giugno. L’ufficio regionale si era già mosso con diversi interlocutori, proprio per analizzare la situazione delle scuole“, ha continuato la Calvosa. “Cerchiamo le migliori soluzioni per l’apertura del nuovo anno. Intorno a questi tavoli siedono le rappresentanti di associazioni, consulte e amministrazioni locali, ma anche dell’Anci. Tutti insieme dobbiamo cercare di aiutare le scuole in questo cammino nuovo e inaspettato”, ha spiegato, “per iniziare con la massima serenità“.
In apertura dell’incontro, la dott.ssa Calvosa ha chiesto alla Dott.ssa Lucia Abiuso, coordinatrice della equipe formativa territoriale della Calabria, di illustrare al Ministro le iniziative in corso, ed in particolare le iniziative che riguardano l’utilizzo della tecnologia Blockchain in ambito scolare
la Dott.ssa Abiuso ha spiegato che “il progetto che stiamo per presentare in effetti è del tutto casuale che abbia avuto riscontro nel tempo dell’emergenza COVID. La finalità non riguardava infatti l’attuazione delle Didattica a Distanza, bensì era ed è finalizzata all’uso consapevole del digitale nella formazione dei nostri ragazzi. È, in verità ciò che accade in qualsiasi ambito di vita e non può non essere considerata come opportunità di sviluppo e realizzazione della persona, essendo la società attuale pregna di digitale e di nuove opportunità che la scuola non può disattendere”.
“Ben conscia della sua dimensione professionale e umana, onorevole Ministra, ha proseguito Lucia Abiuso, “non posso che parlare di un progetto che nel suo titolo racchiude tale grande finalità: “La Bellezza salverà il mondo” , quella Bellezza che unisce le persone, che si fa talento e connessione tra popoli, un ponte insomma verso il futuro”.
Era il 15 e il 16 aprile 2019, prosegue la Abiuso, quando a chiusura della quarta edizione della settimana delle culture digitali promossa dalla Rete DiCultHer, proprio dal teatro Politeama di Catanzaro, il nostro direttore generale lanciava il progetto sui temi della Bellezza.
Un lavoro che si è sostanziato nel tempo di esperienze e di riflessioni e che oggi trova nel percorso-progetto #LRXCULTURE, la prima piattaforma Blockchain dedicata al mondo della Cultura e dell’Istruzione, nata dalla collaborazione tra l’Associazione internazionale DiCultHer e LIRAX.org, in un ulteriore significativo sviluppo: una piattaforma di certificazione che consente la tracciablità e la valorizzazione dei percorsi. Grazie alla tecnologia BLOCKCHAIN è possibile una condivisione unica, certa e in piena conformità alle normative di privacy. Una tracciabilità che identifica la scuola. È sbagliato pensare che possa essere un fatto amministrativo, tutt’altro se si pensa soprattutto a quei percorsi per i quali si parla di apprendimento formale, informale e non formale e per il quali ci si interroga come e quando certificarne la valenza. Valenza a priori riconosciuta ma non ancora “resa” a chi ne ha fatto esperienza, ha sottolineato Lucia Abiuso.
Ecco che allora le certificazioni sono essenziali per la valenza dei percorsi formativi e pertanto sono questioni di natura didattica e pedagogica che vanno affrontate.
Il progetto LRXCULTURE è stato avviato, proprio perché ce n’era bisogno soprattutto alla luce della DaD, grazie all’impegno sociale dei LIONS, il Distretto 108YA, e la Rete DiCultHer, LIRAX.org e i LIONS QUEST. Lungi dai meccanismi della burocrazia della PA, è stato messo in piedi con genuina disponibilità proprio come è accaduto con le decisioni che ha preso lei, Ministro, in merito alla bellissima pagina di solidarietà a cui anche noi ci siamo ispirati!
Un esercito di docenti, oltre che l’Equipe Formativa Territoriale, ha reso la proprio disponibilità a sostegno di tutte le scuole della Calabria.
Questo nostro progetto vorremmo che fosse di tutta l’Italia, non perché siamo i più bravi ma semplicemente perché l’abbiamo già sperimentato in tempi non sospetti e il desiderio è che possa giovare a chi come noi è alla ricerca e non si ferma dall’innovare.
Un’ultima cosa, Sig. Ministro, prosegue Lucia Abiuso, vorrei evidenziare, frutto dell’incontro ufficiale dell’altro ieri con l’ufficio dell’innovazione del Ministero, in merito a linee guida che da lì a poco si concretizzeranno in azioni.
Con largo anticipo, l’USR della Calabria ha intanto avviato percorsi di formazione per AD, Docenti del Team dell’innovazione e dell’Equipe sull’uso della piattaforma Blockchain LIRAX e della necessità delle certificazioni, ancora di più per dirigenti e DSGA sui temi caldi della norma in ambito digitale e sulla cyber sicurezza.
Percorsi necessari che rilevano le modalità a procedere per rendere sicuri i percorsi in rete.
In merito alle competenze digitali, prosegue l’esponente dell’USR Calabria, stiamo collaborando ormai da tre anni con il CNR – ITD di Genova ed è stata proprio la partecipazione massiccia delle scuole Calabresi che ha consentito di far entrare l’Italia tra i paesi che partecipavano al progetto SELFIE (competenze digitali): ben 201 scuole in tutta Italia, di cui 101 sono calabresi. Un percorso che ha consentito quindi di partecipare Forum che si è tenuto la primavera scorsa a Madrid.
Se oggi l’Italia è deputata a partecipare al progetto europeo SHERPA Project che è un ulteriore sviluppo di SELFIE, il merito è della sperimentazione avviata in Calabria. A Madrid la proposta fu ad una sola voce: anche il RAV si sostanzia dei risultati di tale sperimentazione europea. Molte volte, infatti, si rischia nel documento di autovalutazione di elencare la tipologia di tecnologia esistente nella scuola senza però avere idea di cosa siano le competenze digitali.
Un ultimo interessante progetto conclude la Abiuso, si unisce a tali interazioni e cioè la misurazione del Benessere Equo Sostenibile. Il progetto promosso a suo tempo insieme a ISTAT Calabria che è autore e realizzatore, registra il senso del benessere ma non quello “registrato” dai docenti, bensì quanto “sentito” dagli studenti.
La quantità di tecnologia non consente di misurare la competenza digitale e insieme ad essa l’usabilità. Non ci proponiamo di omaggiare la scuola Italiana delle nostre esperienze perché ci reputiamo più bravi, semplicemente lo abbiamo già fatto e in spirito di reciprocità professionale e di appassionata ricerca, è il modo che conosciamo per crescere insieme.
Una occasione unica e irripetibile, ha dichiarato il Direttore dell’USR della Calabria, Dott. Maria Rita Calvosa, per sostenere l’ambiziosa prospettiva, del protagonismo delle nostre Scuole e dei nostri ragazzi nell’era digitale per una nuova “Megàle Hellàs”, che sappia raccogliere la straordinaria eredità culturale del Mezzogiorno d’Italia, accrescendola grazie al senso di responsabilità dei Dirigenti, degli Animatori Digitali, dei docenti dei Team dell’Innovazione, nonché dell’Equipe Formativa Territoriale e grazie alla creatività dei nostri giovani per una conoscenza approfondita e consapevole del Web, delle tecnologie ad esso collegate e degli strumenti e tecniche di comunicazione rese disponibili dal digitale anche per una comunicazione eticamente efficace.
Grazie alla lungimiranza della Direzione dell’USR della Calabria, oggi il sistema scolastico calabrese, unico in Italia, è stato posto nelle migliori condizione per un uso puntuale, sistematico e soprattutto continuo della tecnologia Blockchain in ambito scolare avendo avuto la possibilità di far toccare con mano a tutti i Dirigenti, Docenti e a tutto il personale ATA delle Scuole calabresi, i servizi offerti dalla Piattaforma Blockchain #LRXCULTURE. Un ulteriore tassello per promuovere Cultura Digitale consapevole attraverso un uso pratico da parte della Comunità educante della Calabria delle emergenti soluzioni Blockchain, per tracciare e valorizzare le competenze sviluppate ed acquisite dalla stessa Comunità nell’ambito delle attività scolastiche.
La Piattaforma #LRXCULTURE, totalmente in linea con la “Proposte per la Strategia italiana in materia di tecnologie basate su registri condivisi e Blockchain” recentemente rilasciata dal Governo italiano, rappresenta, se adottato in maniera pervasiva nel sistema scolastico nazionale, una occasione rilevante per promuovere, partendo dalla Scuola, l’adeguamento del Paese alla digitalizzazione, con l’accesso immediato al mondo della Blockchain e dell’Intelligenza Artificiale, in quanto LRXCULTURE include in un unico ambiente l’identità confermata, applicazioni di ultima generazione in Blockchain e soprattutto l’uso alla stessa tecnologia senza l’acquisto di cryptovalute, che la rendono al riguardo, totalmente compatibile alle leggi in materia di anti-riciclaggio. Tale ultima funzione è per la scuola Pubblica elemento necessario e strategico per l’uso della Tecnologia Blockchain in quanto le permette di NON dover acquistare prodotti finanziari, ma semplicemente un “carnet” di certificati, con un prezzo identificato e preventivabile.