Approvato oggi, 30 giugno, dal Senato Accademico dell’Università telematica “Giustino Fortunato” il Master annuale di I° Livello, per un complessivo carico didattico corrispondenti a 60 CFU dal Titolo: “Cultura Digitale. Progettare e promuovere l’Educazione all’Eredità Culturale Digitale” afferente all’area disciplinare L-19-Scienze dell’educazione e della formazione.
Il Master, attivo per l’avvio del prossimo anno accademico, si propone l’obiettivo di fornire teorie, metodi e strumenti progettuali e manageriali innovativi per l’Educazione all’Eredità Culturale Digitale, coerente con il Manifesto Ventotene Digitale nato nel 2017 in vista del 2018, Anno europeo del patrimonio culturale e con la “Carta di Pietrelcina sull’educazione all’eredità culturale digitale”, document di indirizzo, elaborato da DiCultHer nel 2019 sul valore culturale delle nuove entità computazionali prodotte nell’Era Digitale contemporanea.
Il Master dovrà favorire e garantire il trasferimento dei risultati delle analisi e delle buone pratiche sviluppate in ambito nazionale ed internazionale per la gestione del digital turn in the humanities and cultural heritage, attraverso un’attenzione costante all’innovazione, ai temi del Digital Cultural Heritage, dell’inclusione sociale, dell’interculturalità, della sostenibilità e del contrasto dei pregiudizi verso le differenze di ogni genere, per un uso consapevole della rete.
Il Master propone mondi da esplorare rispetto ai quali il discente possa avere un ruolo attivo per poter esplorare e conoscere nuove risorse, poter intervenire sulle variabili dei fenomeni che studia, poter realizzare azioni e valutare gli effetti di queste azioni, in autonomia e da protagonista della conoscenza che egli stesso costruisce intervenendo su una realtà digitale e interagendo con altri discenti in una pratica di ‘learning by doing’, come per es., annotare una fonte, costruire un modello 3D di un oggetto culturale, fare un webGIS, confrontare analizzare e pubblicare dati, scrivere una pagina di Wikipedia, codificare un testo, programmare un software, ecc…
I cinque Moduli che costituiscono il Master approfondiranno i diversi aspetti della digitalizzazione del patrimonio culturale e della cultura digitale tramite attività formative ad impostazione eminentemente laboratoriale, svolte in interazione tra i ricercatori e tecnologi esperti provenienti dai contesti dell’alta formazione e rappresentati dal Corpo Docente del Master stesso. L’intero percorso del Master sarà progettato, reso accessibile, monitorato e certificato, nell’ambito della Piattaforma Blockchain #LRXCULURE.
Il Master, strutturato in Cinque Moduli didattici, mira a sviluppare:
- Le competenze per diventare specialisti per l’insegnamento di Educazione Civica e Cittadinanza Digitale nelle Scuole Secondarie di primo e secondo grado.
- Svolgere attività di progettazione, produzione, consulenza, gestione e valutazione nei settori della formazione e comunicazione in rete, della multimedialità e dell’audiovisivo.
- Conoscenze delle potenzialità del digitale applicato alla conservazione, valorizzazione, diffusione del patrimonio culturale, paesaggistico ed ambientale
- Conoscenze delle opportunità del digitale nella creazione degli ecosistemi sociali, economico, culturali e ambientale sostenibile a partire dalla valorizzazione dei patrimoni disponibili
- Realizzare il mainstreaming dell’innovazione sociale per la piena cittadinanza attraverso il contrasto alle barriere tra i saperi e di genere e la riunificazione dei saperi e la piena valorizzazione di idee, qualità umane, abilità, senza pregiudizi verso le differenze di ogni genere.
- favorire la conoscenza e migliorare la consapevolezza su scenari e prospettive offerti dall’uso del digitale nell’ambito dello sviluppo sostenibile e dei 17 obiettivi dell’Agenda 2030
- migliorare la consapevolezza sull’uso etico e corretto dei media e delle tecnologie digitali per predisporre azioni di educazione alla Cittadinanza attiva.
Completa il percorso del Master: a) Project work [6cfu]; b) Partecipazione alla settimana dell cultura digitale “A. Ruberti” (2 cfu); c)Partecipazione alla Rassegna dei prodotti multimediali “R. De Ruggeri” a Matera (2 cfu); d) Final project [4cfu]