Come scrivere tutti insieme una “via italiana” delle Digital SHTEAM, coerente ed anticipatrice della discussione in Europa per quanto riguarda l’istruzione, la formazione, la parità di genere?
Una sfida tra creatività (digitale) arte, Humanities e STEM, e tra imprenditorialità, sviluppo e lavoro e l’introduzione al pensiero logico e computazionale e la familiarizzazione con gli aspetti operativi delle tecnologie informatiche.
Una sfida per sostenere il passaggio “from STEM to STEAM“, in cui viene incorporata la lettera “A” di “Arte e Design” negli approcci alle STEM per sostenere l’innovazione attraverso la creatività sottesa all’Arte e al Design. L’arte ispira la creatività, la creatività stimola l’innovazione e l’innovazione è necessaria per creare il nostro futuro.
La proposta di DiCultHer dell’inclusione delle scienze umane (H) nelle STEAM con l’obiettivo di sviluppare i valori delle SHTEAM nella società, con un approccio che pone alla base dell’innovazione tanto la rimozione delle barriere disciplinari e di genere, quanto l’attenzione per il rapporto con gli elementi strutturanti la Cultura contemporanea europea, ovvero la Storia, il sedime antropologico di cui è espressione la Cultura materiale, il Patrimonio Culturale immateriale, intangibile e digitale, l’Ambiente di vita, con i suoi strumenti e metodi di governo del territorio, con i valori della Natura, con le presenze di valore e significato, ovvero con i realia che testimoniano dell’esercizio, “nel tempo e nel luogo” di quelle consuetudini espressive, di quei lessici tipici, che presiedono alla costruzione dei diversi Paesaggi.
Una sfida che tiene conto di come l’introduzione delle tecnologie digitali abbia avviato nella nostra società globale una fase che molti analisti considerano epocale per lo sviluppo delle società contemporanee a livello globale. In particolare la cultura digitale, intesa come consapevolezza di cosa l’innovazione digitale rappresenti e di come essa possa essere opportunità in tutti i settori STEM, ma anche per i settori economici, sociali e culturali in cui ci si trovi ad operare, rappresenta la prospettiva su cui indagare e investire per una visione olistica della Digital Culture. Una sfida questa per la nostra Scuola e la nostra Università per dare alle nostre studentesse e ai nostri studenti le chiavi di lettura del loro futuro.
UNA SFIDA per scrivere tutti insieme una “via italiana” delle Digital SHTEAM, coerente ed anticipatrice della discussione in Europa per quanto riguarda l’istruzione, la formazione, la parità di genere.